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Marco Lodola interpreta Giovanni Boccaccio L’artista realizza il logo delle celebrazioni per l’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio
Certaldo (Fi) 17.06.25. L’artista Marco Lodola, esponente del Nuovo Futurismo, interpreta Giovanni Boccaccio in occasione delle celebrazioni per i 650 anni dalla morte del grande autore del Trecento, padre della lingua e della letteratura italiana insieme a Dante e Petrarca.
Marco Lodola ha infatti realizzato il logo delle celebrazioni per l’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio per accompagnare, in un percorso visivo ben riconoscibile, tutti gli appuntamenti e gli eventi del 2025.
La presentazione oggi durante la Scuola Estiva dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, quattro giorni di lezioni e incontri, nella Sala della Biblioteca di Casa Boccaccio a Certaldo Alta, rivolti ai giovani studiosi con l’obiettivo di approfondire la conoscenza di Boccaccio grazie alle discipline di studio più avanzate.
Il logo di Marco Lodola: Il logo, dalla forma rotonda, racchiude l’essenza di Giovanni Boccaccio, celebrandone la grandezza con un’immagine dinamica, moderna e dai colori accesi. Al centro, la figura dello scrittore appare con un profilo leggermente accennato, lo sguardo rivolto verso il futuro, simbolo della sua visione innovativa e della sua capacità di anticipare i tempi. Tra le mani, tiene un libro, che vogliamo pensare sia il Decameron, emblema del suo straordinario contributo alla letteratura e alla cultura italiana. Sulla testa, la corona d’alloro, segno distintivo dei poeti, suggella il suo ruolo di protagonista della letteratura trecentesca.
Un logo che non è solo un richiamo al passato, ma un ponte verso il presente e il futuro, capace di rendere Boccaccio vicino alle nuove generazioni attraverso un’immagine fresca e coinvolgente.“Marco Lodola, con la sua visione vivace e luminosa, porta l’arte a dialogare con la narrativa di Boccaccio. Un potente strumento di comunicazione che ne rilancia il messaggio, evidenziando una visione letteraria ancora attuale e capace di parlare alle generazioni future. Proprio per questo, abbiamo scelto di presentare il logo durante la Scuola Estiva, un momento fondamentale della vita dell’Ente dedicato ai giovani studiosi, affinché possano intercettare questa nuova chiave di lettura che si apre a un dialogo dinamico e innovativo”, così la prof.ssa Giovanna Frosini presidente dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio.
“L’arte di Marco Lodola crea ora un ponte tra la cultura trecentesca e le sensibilità contemporanee, rendendo Boccaccio una figura più vicina ai giovani e ai nuovi linguaggi artistici. Un’opportunità di proiettare l’eredità di Boccaccio nel futuro, in un affascinante dialogo tra letteratura e immagine, caro al certaldese, abile disegnatore che nei suoi manoscritti ha raffigurato non solo i personaggi del Decameron ma anche grandi poeti del mondo classico, ha sottolineato il prof. Maurizio Fiorilla vice presidente dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio.
“È la prima volta che mi avvicino al Trecento toscano, un periodo straordinario che ha segnato profondamente la letteratura e la cultura italiana. Fin da subito la proposta dell’Ente Boccaccio mi ha entusiasmato: un Boccaccio volutamente presentato nella sua espressione giovane, di autore che ha rivoluzionato la letteratura, precursore di un nuovo modo di raccontare la società e l’essere umano”, il commento dell’artista Marco Lodola.
L'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio (ENGB), svolge la propria attività istituzionale operando in vari campi degli studi boccacciani, organizzando manifestazioni culturali di vario tipo (mostre, convegni, conferenze) e promuovendo ricerche scientifiche anche in collaborazione con altri istituti e centri di ricerca, italiani e stranieri. Arricchisce, inoltre, la biblioteca, nella casa museo dello scrittore certaldese, con edizioni di opere del Boccaccio e studi critici sull’autore. www.enteboccaccio.it
Marco Lodola, nato a Dorno (Pavia), è un artista di fama internazionale noto per le sue sculture luminose e per essere fondatore del movimento del Nuovo Futurismo. Dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Firenze e Milano, discutendo una tesi sui Fauves, che con Matisse sono un punto di riferimento per il suo lavoro, come anche Fortunato Depero, ha esposto in Italia e all’estero sviluppando uno stile personale che unisce arte visiva, musica, design e cultura pop. www.marcolodola.com -
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Mortal nemica, amata donna
Spettacolo liberamente ispirato a "Decameron V 8", a cura di Oranona Teatro 17 giugno 2025 -
Bilancio e attività consuntiva 2024
Il documento contiene: bilancio consuntivo 2024, attività svolta, relazione dei revisori dei conti. -
“Boccaccio dantista e umanista”. Convegno internazionale di studi per il 650° anniversario della morte di Boccaccio. Firenze-Ravenna dal 21 al 23 maggio
18.05.25. Proseguono le iniziative scientifiche e culturali per le celebrazioni dei 650 anni della morte di Boccaccio. Il prossimo appuntamento in calendario, che offre nuovi impulsi al panorama internazionale di studi boccacciani, è il Convegno “Boccaccio dantista e umanista” in programma dal 21 al 23 maggio 2025 promosso e organizzato dall’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, dalla Società Dantesca Italiana e dall’American Boccaccio Association.
Il convegno, grazie alla presenza di autorevoli studiosi, esplora il fondamentale contributo di Boccaccio come studioso di Dante, le opere e il pensiero della maturità, con attenzione non solo alla produzione volgare ma anche a quella latina.
I lavori si svolgono tra Firenze e Ravenna, grazie alle importanti collaborazioni stabilite dall’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio con la Società Dantesca Italiana e la Biblioteca Classense: a Firenze, nel Palagio dell'Arte della Lana, la prima parte del convegno dedicata a Giovanni Boccaccio fra Dante e Petrarca; a Ravenna la seconda parte presso il Teatro Alighieri, con spettacolo e letture tratte dal Decameron, e la Sala Dantesca monumentale della Biblioteca Classense dove si parlerà di Boccaccio umanista e di come abbia dato un impulso decisivo alla letteratura in lingua italiana.
Sarà possibile seguire i lavori anche online: https://bit.ly/boccaccio-2025.
“Il convegno rappresenta un'occasione importante per comprendere il contributo che Boccaccio ha dato allo sviluppo della nostra storia letteraria, linguistica, culturale, e certamente proporrà nuove prospettive sulla sua produzione volgare e latina, e in particolare sul suo specialissimo legame con Dante. Emergerà la grandezza di Boccaccio dantista e umanista, il suo ruolo come co-fondatore dell’Umanesimo, l’importanza fondamentale che ha avuto nella tradizione e interpretazione della Divina Commedia”, così la prof.ssa Giovanna Frosini, presidente dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio.
“Un convegno di alto profilo scientifico, pensato nella prospettiva di un approfondimento del rapporto tra Boccaccio e Dante, oltreché dell’illustrazione del ruolo di Boccaccio come primo biografo del Sommo Poeta, della sua influenza nella costruzione del mito delle tre Corone che presidiano le origini della nostra letteratura. Una iniziativa che punta verso nuovi orizzonti dell’interpretazione, ma che si propone anche come ponte tra ricerca e pubblico, grazie allo spettacolo “Decameron: canzoni e storie” di e con David Riondino, frutto della sinergia con RavennaTeatro, esempio virtuoso di come sia possibile estendere utilmente le conoscenze al di fuori delle aule accademiche”, ha dichiarato il prof. Marcello Ciccuto, presidente delle Società Dantesca Italiana.
“Questo convegno vede per la prima volta la collaborazione di queste tre associazioni storiche, fondate tra il 1888 e il 1974, in una sinergia internazionale d’intenti per la promozione dello studio e della diffusione delle opere di Giovanni Boccaccio su entrambe le sponde dell’Atlantico. Ci si augura vivamente che questo sia l’inizio di future ed ulteriori progettazioni per consolidare l’importanza degli studi boccacciani non solo su territorio italiano, ma anche statunitense e canadese”, le parole della prof.ssa Elsa Filosa, presidente dell’American Boccaccio Association.
Il convegno ha il patrocinio della Regione Toscana, Regione Emilia Romagna, Comune di Ravenna, Fondazione Flaminia, Biblioteca Classense di Ravenna, UCLA - Center for Medieval and Renaissance Studies, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, ed è realizzato anche grazie al contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero italiano della Cultura.
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Lecturae Boccaccii. De casibus virorum illustrium
À l’occasion du 650e anniversaire de la mort de Boccace. Colloque international organisé par Sabrina Ferrara (Université de Tours, CESR), Laura De Luisa (SISMEL, CESR) 4 juin - 6 juin 2025 -
Presentazione Studi sul Boccaccio
Presentazione vol. LII 19 giugno 2025 -
Lectura Boccaccii
Justin Steinberg commenta "Decameron" VIII, 3 17 giugno 2025 -
Il mare nel 'Decameron' di Giovanni Boccaccio
Incontro all'interno della quarta rassegna "Il Mare. Tra filosofia e poesia" a Palazzo San Giorgio di Genova, creata da Teatro Pubblico Ligure 8 maggio 2025 -
V Colloquio Internazionale di Filologie Romanze per Studenti (CIFRE)
La quinta edizione del CIFRE è organizzata da dottorandi e post-dottorandi del Dipartimento di Lingue Romanze della Facoltà di Lettere dell’Università Palacký di Olomouc, Repubblica Ceca. L'obiettivo è offrire uno spazio sicuro e stimolante agli studenti dei corsi magistrali e di dottorato in Filologie Romanze, in cui possano acquisire esperienza nella presentazione e difesa dei propri temi di ricerca in un contesto internazionale. Il tema generale è "Alla ricerca dell’(In)certezza e delle Sfide". -
Bembo 500. A 650 anni dalla morte di Boccaccio
Seminario di studi dell'Università per Stranieri di Siena 14 maggio -15 maggio 2025 -
Nato per la poesia. Libri e letture di Giovanni Boccaccio
Mostra pensata per celebrare il seicentocinquantesimo anniversario della morte di Boccaccio, ospitata nel Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria di Pavia 12 maggio 2025 - 30 luglio 2025 -
Boccaccio, tra parole e musica
Iniziativa dell'Università per Stranieri di Siena con presentazione della novella VIII, 2 del "Decameron", a cura di Cecilia Cartoceti, concertista e docente di conservatorio, e Veronica Ricotta 15 maggio 2025 -
Col mio novellare
In occasione del Maggio dei Libri e nel 650° anniversario della morte di Giovanni Boccaccio, la Biblioteca di Casa Boccaccio ospita una mostra bibliografica dedicata alle sue opere, con un focus particolare sul "Decameron", capolavoro della letteratura italiana e straordinaria testimonianza del potere della narrazione. Il tema nazionale di quest'anno, "Intelleg(g)o", sottolinea l’insostituibile valore della lettura come strumento che forma e affina il pensiero, modella intelligenze e ispira ideali. In perfetta sintonia con questo spirito, la mostra intende mettere in luce la visione boccacciana della lettura come mezzo di sollievo, apprendimento e piacere, soprattutto per le donne, a cui l’autore dedica le sue novelle come rimedio ai turbamenti e fonte di diletto. Saranno esposti al pubblico una selezione di volumi appartenenti al patrimonio della Biblioteca, tra cui edizioni rare e preziose, traduzioni storiche e edizioni illustrate, che documentano la fortuna editoriale e la continua attualità dell'opera di Boccaccio. Un’occasione per riscoprire, attraverso il libro, l'intelligenza e l’umanità di uno dei grandi maestri della nostra tradizione letteraria. -
Col mio novellare
Nel 650° anniversario della morte di Giovanni Boccaccio, la Biblioteca di Casa Boccaccio ospita una mostra bibliografica dedicata alle sue opere, con un focus particolare sul "Decameron" dal 5 maggio 2025 -
Bando premio Tesi di Laurea Magistrale e di Dottorato. Edizione 2025
L'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio bandisce un premio per la migliore tesi di laurea magistrale (in collaborazione con l'Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio) e la migliore tesi di dottorato su temi legati a Giovanni Boccaccio. -
Call for Papers. "Intorno a Boccaccio / Boccaccio e dintorni" 2025. Giornate di studi presso la Casa di Giovanni Boccaccio in Certaldo Alta
Le Giornate di studi, promosse dall’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, intendono fare il punto su progetti di ricerca che riguardano Giovanni Boccaccio, le sue opere, la loro fortuna, all’interno del contesto storico, letterario, linguistico, artistico del Trecento. -
Scuola estiva 2025. Un accessus a Boccaccio
L'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio organizza a Certaldo una Scuola estiva rivolta a studiosi in formazione e dedicata all’opera di Giovanni Boccaccio 17 giugno - 20 giugno 2025 -
Boccaccio dantista e umanista
Convegno internazionale di studi per il 650° anniversario della morte di Boccaccio 21 maggio - 23 maggio 2025 -
"Scuola estiva 2025”. C’è tempo fino a venerdì 11 aprile per iscriversi. Giovanna Frosini: “Promuovere la formazione per contribuire al progresso scientifico degli studi su Boccaccio, padre della prosa italiana e modello per tutta l'Europa”
Certaldo 07.04.25. L’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio prosegue il percorso di formazione letteraria rivolto a giovani laureati e ricercatori: l’esperienza di studi è resa possibile grazie alla “Scuola estiva” che l’Ente organizza da alcuni anni, proprio a Certaldo, nella casa-museo del grande autore del Trecento.
A giugno infatti è in programma un corso intensivo di lezioni per studiosi in formazione e dedicato all’opera di Giovanni Boccaccio con un corpo docente composto da storici della letteratura, filologi e storici della lingua.
Un accessus a Boccaccio, ovvero quattro giorni di lezioni, nella Sala Biblioteca dal 17 giugno al 20 giugno 2025, con l’obiettivo di approfondire la conoscenza di Boccaccio e favorire lo scambio e l’acquisizione di metodi e problemi legati alla ricerca in un ambito multidisciplinare.
“Promuovere la ricerca è una delle nostre missioni per questo la “Scuola estiva” propone un percorso altamente specializzato di approfondimento dei testi di Boccaccio, ha detto la prof.ssa Giovanna Frosini presidente dell’Ente Boccaccio. A maggior ragione quest’anno, per le celebrazioni, abbiamo strutturato un percorso di studi in cui i giovani studiosi possano accrescere le proprie competenze, rimanere aggiornati sulle ultime scoperte in ambito letterario e contribuire al progresso scientifico degli studi sul padre della prosa italiana e modello per tutta l'Europa”.
Alla “Scuola estiva” accedono quattordici allievi previa selezione affidata a una commissione nominata dall’Ente Boccaccio, mentre un partecipante viene selezionato tramite bando della American Boccaccio Association e in parte sostenuto da una borsa di studio dell'Ente intitolata al ricordo di Stefano Zamponi.
Requisiti di partecipazione. Alla selezione sono ammessi candidati di età inferiore ai 35 anni, non strutturati in università, che siano: dottori di ricerca di università italiane o straniere; dottorandi di università italiane o straniere; laureati magistrali di università italiane o straniere; laureati triennali di università italiane.
Scadenza iscrizioni. Per partecipare i candidati dovranno inviare domanda entro venerdì 11 aprile 2025 al seguente indirizzo: info@enteboccaccio.it, ulteriori informazioni sul sito dell’Ente Boccaccio.
In foto prof.ssa Giovanna Frosini presidente Ente Nazionale Giovanni Boccaccio
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Boccaccio a/e Bologna
Seminario di Filologia Moderna 8 maggio - 9 maggio 2025 -
Olimpiadi di italiano
Premiazione nazionale XIV edizione 1° aprile 2025 -
Giornate internazionali delle case dei personaggi illustri
Due giornate dedicate ai luoghi che custodiscono la memoria e il lascito dei "Grandi" 5 aprile - 6 aprile 2025