Contenuti
Ricerca avanzata-
“Si racconta le novelle del Boccaccio” nel programma dell’Estate Fiorentina. Appuntamento il 27 settembre all’Accademia della Crusca con “Calandrino e l’elitropia”
Certaldo 24.09.24. Il progetto teatrale “Si racconta le novelle del Boccaccio” nel programma dell’Estate Fiorentina 2024- iniziativa proposta nel Piano Operativo della Città di Firenze, la rassegna estiva con un calendario ricco di eventi fino al mese di settembre.
L’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, con l’Associazione Polis e Oranona Teatro, in collaborazione con l’Accademia della Crusca, porterà la lettura ad alta voce del Decameron, che solitamente si svolge in Casa Boccaccio a Certaldo Alta, nella Villa Medicea di Castello, sede dell’Accademia.
“Un progetto come modello culturale che consente di divulgare l’intensa attività del grande autore del Trecento, attraverso la sua opera più famosa, il Decameron. La declinazione teatrale delle letture, molto apprezzata dal pubblico, diventa strumento di conoscenza diffusa e trasversale poiché crea interesse intorno al patrimonio letterario italiano. Ringraziamo l’Estate Fiorentina e l’Accademia della Crusca per la fattiva collaborazione, che avvia di fatto una stretta sinergia in previsione del 2025, anno in cui si celebrano i 650 anni dalla morte di Giovanni Boccaccio, un appuntamento che noi tutti vogliamo onorare al meglio con iniziative ed eventi”, così la presidente dell’Ente Boccaccio prof.ssa Giovanna Frosini.
Una lezione-spettacolo sulla novella “Calandrino e l’elitropia” che sarà introdotta dai saluti di benvenuto del presidente dell’Accademia e a seguire la presidente dell’Ente Boccaccio prof.ssa Giovanna Frosini e la prof.ssa Veronica Ricotta dell’Università per Stranieri di Siena guideranno il pubblico alla scoperta della lingua di Boccaccio, arricchendo l’esperienza con approfondimenti storici.
La lettura teatrale del testo trecentesco di Boccaccio, a cura di Oranona Teatro, sarà impreziosita da musiche dal vivo appositamente composte per l’evento: la lettrice Ilaria Landi sarà accompagnata da Alessio Montagnani alla chitarra classica.
L’appuntamento, a ingresso gratuito, è in programma venerdì 27 settembre alle 16.30 presso l’Accademia della Crusca, Villa Medicea di Castello, via di Castello 46, Firenze.
“Si racconta le novelle del Boccaccio” è un progetto dell’Associazione Polis a cura de L’Oranona Teatro, che ha residenza a Certaldo all’interno dell’Associazione Polis, coprodotto dall’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio che sostiene come partner, attraverso un contributo, il progetto teatrale.
L'ENGB svolge la propria attività istituzionale operando in vari campi degli studi su Boccaccio, organizzando manifestazioni culturali di vario tipo (mostre, convegni, conferenze) e promuovendo ricerche scientifiche anche in collaborazione con altri istituti e centri di ricerca, italiani e stranieri. Arricchisce, inoltre, la biblioteca, nella casa museo dello scrittore certaldese, con edizioni di opere di Boccaccio e studi critici sull’autore.
-
[Senza titolo]
-
L’Ente Boccaccio intitola la Sala della Biblioteca di Casa Boccaccio al prof. Stefano Zamponi. La cerimonia sabato 19 ottobre, durante le giornate di studio “Intorno a Boccaccio”
Certaldo 20.09.24. L’Ente Boccaccio intitola la Sala della Biblioteca di Casa Boccaccio al prof. Stefano Zamponi, per molti anni presidente dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio e presidente onorario, per ricordarne la figura di intellettuale, il costante impegno nell’attività di ricerca scientifica e l’apporto attivissimo alla diffusione del patrimonio culturale come valore educativo.
La cerimonia è in programma sabato 19 ottobre alle ore 12 nell’ambito delle giornate di studio per giovani ricercatori “Intorno a Boccaccio / Boccaccio e dintorni”.
“Con questa intitolazione vogliamo ricordare il prof. Stefano Zamponi, a cui si devono molteplici attività di studio, di ricerca e di divulgazione della Casa e dell’opera dello scrittore certaldese. Vogliamo dedicare questo luogo, in cui si promuove la cultura, a una figura a cui noi tutti dobbiamo molto, affinché rimanga traccia tangibile del suo operato. Stefano Zamponi ha contribuito in modo del tutto significativo alla modernizzazione di questa Biblioteca e alla sua valorizzazione. È questa una volontà che abbiamo subito espresso non solo nei confronti dello studioso e del presidente, ma anche dell’amico e maestro”, così la presidente dell’Ente Boccaccio prof.ssa Giovanna Frosini.
L’iniziativa dell’intitolazione della Sala della Biblioteca, promossa dal Consiglio Direttivo dell’Ente Boccaccio, è stata subito condivisa dal Comune di Certaldo, con cui l’Ente agisce in sintonia e collaborazione.
"Il valore che il prof. Zamponi ha rappresentato per l'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio e il suo sviluppo, prima da presidente e in seguito da presidente onorario, credo sia ben noto a tutte e tutti - sottolinea il sindaco di Certaldo Giovanni Campatelli - Il prof. Zamponi ha rappresentato un punto di riferimento per l'Ente ma anche per la comunità di studiosi e studenti, per le istituzioni e le realtà del territorio e non che hanno avuto l'opportunità di dialogare con lui, apprezzandone la competenza e l'umanità. Per questo, non possiamo che accogliere e sostenere l'idea di intitolare alla sua figura la biblioteca di Casa Boccaccio, un luogo di incontro e crescita. Un luogo di cultura della nostra Certaldo".
Stefano Zamponi, scomparso lo scorso giugno, professore emerito di Paleografia latina all’Università di Firenze, ha ricoperto la carica di presidente dell’Ente Boccaccio dall’ottobre 2010 al febbraio 2023; a lui si devono la creazione, sul fronte della didattica, del seminario internazionale e della scuola estiva rivolti ai giovani studiosi e la realizzazione, intorno all’Ente, di un circuito di studiosi a livello internazionale per un confronto scientifico e umano sempre proficuo.
L'ENGB svolge la propria attività istituzionale operando in vari campi degli studi su Boccaccio, organizzando manifestazioni culturali di vario tipo (mostre, convegni, conferenze) e promuovendo ricerche scientifiche anche in collaborazione con altri istituti e centri di ricerca, italiani e stranieri. Arricchisce, inoltre, la biblioteca, nella casa museo dello scrittore certaldese, con edizioni di opere di Boccaccio e studi critici sull’autore.
-
[Senza titolo]
-
[Senza titolo]
-
[Senza titolo]
-
[Senza titolo]
-
[Senza titolo]
-
Scomparsa del professor Stefano Zamponi, il cordoglio dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio e del Comune di Certaldo
Certaldo 14.06.24. L’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio e il Comune di Certaldo esprimono profondo cordoglio per la scomparsa del prof. Stefano Zamponi, presidente onorario dell’Ente Boccaccio.
Stefano Zamponi, professore emerito di Paleografia latina all’Università di Firenze, ha ricoperto la carica di presidente dell’Ente Boccaccio dall’ottobre 2010 al febbraio 2023 e a lui si deve un impegno costante per l’attività scientifica di Casa Boccaccio, un forte impulso sul fronte della ricerca letteraria, la diffusione della figura e dell’opera di Boccaccio soprattutto in occasione delle celebrazioni del settimo centenario della nascita dello scrittore e, sul fronte della didattica, il seminario internazionale e la scuola estiva rivolti ai giovani studiosi.
“Tutti noi dell'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio piangiamo con profondo dolore la scomparsa del prof. Stefano Zamponi, per molti anni presidente dell'ENGB e ora presidente onorario. Stefano Zamponi ha dato all'Ente la struttura attuale e la qualificazione scientifica di attivo promotore degli studi su Boccaccio e il suo tempo. Ma soprattutto ne ha ispirato e ne ha guidato col suo tratto fermo e gentile l'anima più profonda, di sostegno ai giovani ricercatori, di luogo di incontro e di confronto libero, aperto e amicale. Di questo l'Ente gli sarà grato, sempre”, le parole della presidente dell’Ente Boccaccio prof.ssa Giovanna Frosini.
“Provo un profondo dispiacere per la scomparsa improvvisa di Stefano Zamponi, col quale ho collaborato per tutta la durata del suo mandato di presidente – dice Giacomo Cucini, assessore alla Cultura del Comune di Certaldo dal 2009 al 2014 e sindaco di Certaldo dal 2014 e fino a pochi giorni fa – una persona di grande cultura e umanità, alla quale dobbiamo un importante innalzamento nel livello di organizzazione dell’Ente Boccaccio e di qualificazione delle sue attività, a livello nazionale e internazionale”.
“Il Comune di Certaldo si stringe ai familiari e ai colleghi del prof. Stefano Zamponi in questo momento di dolore – dice Giovanni Campatelli, sindaco del Comune di Certaldo – ed esprime la profonda gratitudine per il lavoro da lui svolto nei tanti anni di attività. La sua figura resterà sempre nella storia delle attività dell’Ente e della valorizzazione della Casa di Boccaccio, patrimonio di Certaldo e dell’umanità”.
L’Ente Boccaccio e il Comune di Certaldo nell’esprimere le proprie condoglianze si uniscono al dolore dei familiari, degli amici e dei colleghi.
L'ENGB svolge la propria attività istituzionale operando in vari campi degli studi su Boccaccio, organizzando manifestazioni culturali di vario tipo (mostre, convegni, conferenze) e promuovendo ricerche scientifiche anche in collaborazione con altri istituti e centri di ricerca, italiani e stranieri. Arricchisce, inoltre, la biblioteca, nella casa museo dello scrittore certaldese, con edizioni di opere di Boccaccio e studi critici sull’autore.
-
"Intorno a Boccaccio/Boccaccio e dintorni". Seminario internazionale rivolto a giovani studiosi boccacciani. Per iscriversi c’è tempo fino al 10 luglio
Certaldo 30.05.24. Undicesima edizione per il seminario “Intorno a Boccaccio/Boccaccio e dintorni”, appuntamento ormai consolidato nel panorama culturale internazionale e rivolto a giovani studiosi boccacciani, in programma in Casa Boccaccio a Certaldo Alta il prossimo 18 e 19 ottobre.
Le due giornate di studi, promosse ed organizzate dall’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, in continuità con le iniziative avviate a partire dal 2013, settimo centenario della nascita dell’autore, intendono offrire una piattaforma di dialogo dove discutere progetti di ricerca intorno alla figura del certaldese, alle sue opere e alla loro fortuna, a partire dal contesto storico, letterario, linguistico, artistico del Trecento.
Il seminario è rivolto a dottori di ricerca e ricercatori entro i 35 anni di età ed ha lo scopo di mettere in contatto e fare interagire giovani, che stanno lavorando a ricerche, anche in fase di realizzazione, e studiosi affermati, al fine di una migliore definizione dei singoli progetti.
I lavori del seminario inoltre vengono ogni anno pubblicati in forma cartacea ed elettronica.
Per partecipare la scadenza è il 10 luglio 2024 e tutte le informazioni ai fini dell’iscrizione sono reperibili sul sito dell’Ente Boccaccio www.enteboccaccio.it
L'ENGB svolge la propria attività istituzionale operando in vari campi degli studi su Boccaccio, organizzando manifestazioni culturali di vario tipo (mostre, convegni, conferenze) e promuovendo ricerche scientifiche anche in collaborazione con altri istituti e centri di ricerca, italiani e stranieri. Arricchisce, inoltre, la biblioteca, nella casa museo dello scrittore certaldese, con edizioni di opere di Boccaccio e studi critici sull’autore.
-
Bando per giovani studiosi di Boccaccio. Premio per le migliori tesi di laurea magistrale e di dottorato. Per partecipare c’è tempo fino al 15 luglio
Certaldo 08.07.24. C'è tempo fino al 15 luglio per partecipare al bando, indetto dall'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, che premierà la migliore tesi di laurea magistrale e la migliore tesi di dottorato sulla fugura, l'opera e la fortuna di Boccaccio.
Sono ammesse tesi in italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo, inedite nella loro totalità, fatti salvi i casi di articoli ricavati da capitoli dell’elaborato stesso, e discusse in Università italiane o straniere dal 2019 ad oggi.
Per i vincitori i premi sono rispettivamente di 1000 e 2000 euro, ulteriori informazioni per la partecipazione sono reperibili sul sito www.enteboccaccio.it.
I lavori devono essere inviati all’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio entro il 15 luglio 2024.
Gli elaborati saranno valutati da una commissione nominata dal Consiglio direttivo dell’Ente Boccaccio e la proclamazione dei vincitori avrà luogo a Certaldo Alta, in concomitanza con la conclusione del Seminario internazionale per giovani studiosi “Intorno a Boccaccio/Boccaccio e dintorni” il 19 ottobre 2024.
L'ENGB svolge la propria attività istituzionale operando in vari campi degli studi su Boccaccio, organizzando manifestazioni culturali di vario tipo (mostre, convegni, conferenze) e promuovendo ricerche scientifiche anche in collaborazione con altri istituti e centri di ricerca, italiani e stranieri. Arricchisce, inoltre, la biblioteca, nella casa museo dello scrittore certaldese, con edizioni di opere di Boccaccio e studi critici sull’autore.
-
“Scuola estiva 2024”. L’Ente Nazionale e il Comune di Certaldo ricordano il presidente onorario all’apertura della scuola estiva. Frosini: “Un percorso formativo voluto dal prof. Zamponi rivolto ai giovani studiosi boccacciani”
Certaldo 19.06.24. Il corso di lezioni, rivolto a giovani laureati e ricercatori boccacciani, è iniziato ieri pomeriggio, nel ricordo del professor Stefano Zamponi, presidente onorario dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio.
Gli allievi e i docenti della “Scuola estiva. Un accessus a Boccaccio” hanno voluto ricordare il prof. Zamponi, a pochi giorni dalla sua scomparsa, ideatore e promotore di questa formazione letteraria specialistica, iniziata nel 2019, a Certaldo in Casa Boccaccio.
L’Ente Boccaccio deve infatti al prof. Zamponi l’avvio di questo percorso di studi come ha sottolineato la presidente prof.ssa Giovanna Frosini durante l’intervento di apertura: “Il prof. Zamponi ha dato un notevole impulso alla ricerca letteraria e tra i suoi progetti didattici c’era la volontà di avviare una scuola estiva, rivolta a studiosi in formazione e dedicata all’opera di Boccaccio. Stefano Zamponi teneva particolarmente a questo progetto formativo, al quale partecipava anche come docente, per questo abbiamo voluto ripercorrere il suo cammino, dedicargli i contenuti di questa esperienza professionale e culturale che non mancheremo di portare avanti, cercando di renderla sempre più qualificata a livello scientifico”.
“Il prof. Zamponi lascia una grande eredità, ha aggiunto il vice presidente dell’Ente prof. Maurizio Fiorilla. Ha dedicato la sua vita all’insegnamento ed ha sempre investito sui giovani. La scuola estiva e il seminario internazionale sono la dimostrazione di quanto tenesse ad avviare un progetto di studi dedicato, creando importanti opportunità di ricerca per formare una nuova generazione di studiosi di Boccaccio”.
All’apertura delle giornate di studio presente anche il sindaco di Certaldo Giovanni Campatelli per il saluto di benvenuto ai presenti: “Nell’associarmi al ricordo del professor Zamponi, voglio sottolineare l’importanza della collaborazione tra Comune di Certaldo ed Ente Nazionale Giovanni Boccaccio nel promuovere lo sviluppo della cultura e della ricerca e nella tutela del patrimonio storico e artistico della Nazione. Doveri costituzionali che hanno il loro fulcro qui nella Casa di Boccaccio e intorno alla figura del grande Poeta e che rappresentano l’impegno verso le future generazioni che sosterremo sempre con massima convinzione”.
Alla “Scuola estiva” partecipano dodici allievi tra i più talentuosi, provenienti anche dall’estero, e si svolgerà fino al 21 giugno 2024 con l’obiettivo di favorire lo scambio di informazioni inerenti la ricerca e di approfondimento dei testi di Boccaccio, in un ambito multidisciplinare, grazie alla presenza di autorevoli docenti, storici della letteratura, filologi, storici della lingua.L'ENGB svolge la propria attività istituzionale operando in vari campi degli studi su Boccaccio, organizzando manifestazioni culturali di vario tipo (mostre, convegni, conferenze) e promuovendo ricerche scientifiche anche in collaborazione con altri istituti e centri di ricerca, italiani e stranieri. Arricchisce, inoltre, la biblioteca, nella casa museo dello scrittore certaldese, con edizioni di opere di Boccaccio e studi critici sull’autore.
-
"Scuola estiva 2024”. Iscrizioni aperte fino al 12 aprile. Giovanna Frosini: “Sostenere la formazione e la ricerca così da offrire ai giovani studiosi opportunità di apprendimento e aggiornamento”
Certaldo 26.03.24. Un’esperienza di studi e di formazione letteraria a Certaldo, nella casa di Giovanni Boccaccio, dove a giugno è in programma un corso intensivo di lezioni rivolto a giovani laureati e ricercatori.
Si tratta della “Scuola estiva” che l’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio organizza da alcuni anni, proprio nella casa-museo del grande autore del Trecento, rivolta a studiosi in formazione e dedicata all’opera di Giovanni Boccaccio.
La “Scuola estiva”, quattro giorni di lezioni nella Sala Biblioteca dal 18 giugno al 21 giugno 2024, ha l’obiettivo di favorire lo scambio e l’acquisizione di metodi e problemi legati alla ricerca, in un ambito multidisciplinare, per approfondire la conoscenza di Boccaccio, padre della prosa italiana e modello per tutta l'Europa.
“Una delle missioni dell’Ente Boccaccio è proprio quella di sostenere la formazione e la ricerca, così da offrire ai giovani studiosi opportunità di aggiornamento ma anche occasioni di approfondimento dei testi di Boccaccio, ha detto la prof.ssa Giovanna Frosini presidente dell’Ente Boccaccio. La Scuola estiva Un accessus a Boccaccio si distingue perché si realizza in un ambito multidisciplinare, quindi letterario, filologico, linguistico e storico-artistico, e rende possibile un’esperienza di studio proprio nei luoghi di Boccaccio. Essa ricopre un ruolo importante nel percorso formativo, e garantisce una preparazione specialistica grazie alla presenza di storici della letteratura, filologi, storici della lingua nel corpo docente”.
Alla “Scuola estiva” accedono dodici allievi previa selezione affidata a una commissione nominata dall’Ente Boccaccio, mentre un partecipante viene selezionato tramite bando della American Boccaccio Association.
Requisiti di partecipazione. Alla selezione sono ammessi candidati di età inferiore ai 35 anni, non strutturati in università, che siano: dottori di ricerca di università italiane o straniere; dottorandi di università italiane o straniere; laureati magistrali di università italiane o straniere; laureati triennali di università italiane.
Scadenza iscrizioni. Per partecipare i candidati devono inviare domanda entro il 12 aprile 2024 al seguente indirizzo: info@enteboccaccio.it, ulteriori informazioni sul sito dell’Ente Boccaccio.
In allegato foto della prof.ssa Giovanna Frosini presidente Ente Nazionale Giovanni Boccaccio.L'ENGB svolge la propria attività istituzionale operando in vari campi degli studi su Boccaccio, organizzando manifestazioni culturali di vario tipo (mostre, convegni, conferenze) e promuovendo ricerche scientifiche anche in collaborazione con altri istituti e centri di ricerca, italiani e stranieri. Arricchisce, inoltre, la biblioteca, nella casa museo dello scrittore certaldese, con edizioni di opere di Boccaccio e studi critici sull’autore.
-
01 - L'audioguida di Casa Boccaccio per bambini
Casa Boccaccio3.0
L’audioguida per bambini del museo realizzata dagli alunni della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo di CertaldoCasa Boccaccio 3.0, realizzato in stretta collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Certaldo, è un progetto di cittadinanza attiva e al tempo stesso di valorizzazione del territorio.
Il progetto, che ha preso avvio a maggio 2024, ha visto la realizzazione di un’audioguida per i bambini in visita al museo di Casa Boccaccio, registrata dagli alunni della scuola secondaria di primo grado. L’audioguida è ascoltabile attraverso un QR-code presente in tutte le stanze del museo.
In omaggio, inoltre, una cartolina realizzata con i disegni, ispirati all'opera di Boccaccio e creati in classe dai ragazzi.
-
05 - L'audioguida di Casa Boccaccio per bambini
Casa Boccaccio 3.0
L’audioguida per bambini del museo realizzata dagli alunni della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo di CertaldoCasa Boccaccio 3.0, realizzato in stretta collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Certaldo, è un progetto di cittadinanza attiva e al tempo stesso di valorizzazione del territorio.
Il progetto, che ha preso avvio a maggio 2024, ha visto la realizzazione di un’audioguida per i bambini in visita al museo di Casa Boccaccio, registrata dagli alunni della scuola secondaria di primo grado. L’audioguida è ascoltabile attraverso un QR-code presente in tutte le stanze del museo.
In omaggio, inoltre, una cartolina realizzata con i disegni, ispirati all'opera di Boccaccio e creati in classe dai ragazzi.
-
04 - L'audioguida di Casa Boccaccio per bambini
Casa Boccaccio 3.0
L’audioguida per bambini del museo realizzata dagli alunni della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo di CertaldoCasa Boccaccio 3.0, realizzato in stretta collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Certaldo, è un progetto di cittadinanza attiva e al tempo stesso di valorizzazione del territorio.
Il progetto, che ha preso avvio a maggio 2024, ha visto la realizzazione di un’audioguida per i bambini in visita al museo di Casa Boccaccio, registrata dagli alunni della scuola secondaria di primo grado. L’audioguida è ascoltabile attraverso un QR-code presente in tutte le stanze del museo.
In omaggio, inoltre, una cartolina realizzata con i disegni, ispirati all'opera di Boccaccio e creati in classe dai ragazzi.
-
03 - L'audioguida di Casa Boccaccio per bambini
Casa Boccaccio3.0
L’audioguida per bambini del museo realizzata dagli alunni della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo di CertaldoCasa Boccaccio 3.0, realizzato in stretta collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Certaldo, è un progetto di cittadinanza attiva e al tempo stesso di valorizzazione del territorio.
Il progetto, che ha preso avvio a maggio 2024, ha visto la realizzazione di un’audioguida per i bambini in visita al museo di Casa Boccaccio, registrata dagli alunni della scuola secondaria di primo grado. L’audioguida è ascoltabile attraverso un QR-code presente in tutte le stanze del museo.
In omaggio, inoltre, una cartolina realizzata con i disegni, ispirati all'opera di Boccaccio e creati in classe dai ragazzi.
-
02 - L'audioguida di Casa Boccaccio per bambini
Casa Boccaccio3.0
L’audioguida per bambini del museo realizzata dagli alunni della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo di CertaldoCasa Boccaccio 3.0, realizzato in stretta collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Certaldo, è un progetto di cittadinanza attiva e al tempo stesso di valorizzazione del territorio.
Il progetto, che ha preso avvio a maggio 2024, ha visto la realizzazione di un’audioguida per i bambini in visita al museo di Casa Boccaccio, registrata dagli alunni della scuola secondaria di primo grado. L’audioguida è ascoltabile attraverso un QR-code presente in tutte le stanze del museo.
In omaggio, inoltre, una cartolina realizzata con i disegni, ispirati all'opera di Boccaccio e creati in classe dai ragazzi.
-
Si racconta le novelle del Boccaccio
Letture dal "Decameron" nel museo di Casa Boccaccio 18 ottobre 2024 -
Intitolazione della Sala della Biblioteca a Stefano Zamponi
Cerimonia di intitolazione della Sala della Biblioteca di Casa Boccaccio al prof. Stefano Zamponi 19 ottobre 2024 -
Intorno a Boccaccio / Boccaccio e dintorni 2024
Le Giornate di studi, promosse dall’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, intendono fare il punto su progetti di ricerca che riguardano Giovanni Boccaccio, le sue opere e la loro fortuna 18 ottobre - 19 ottobre 2024 -
Ripensare la civitas attraverso il 'Decameron': la posizione di Boccaccio nei percorsi dell’umanesimo civile
Il progetto di ricerca (avviato a settembre 2024) si pone l'obiettivo di studiare l'opera di Boccaccio e il suo significato politico, attraverso ricerche volte ad ancorare l’interpretazione dei testi alle questioni che animarono il dibattito socioculturale coevo. Composto in una fase della storia fiorentina caratterizzata da numerosi segnali di crisi dell’istituzione comunale (dall’aggiramento ormai quasi sistematico degli Ordinamenti di Giustizia attraverso le pratiche di de-magnatizzazione, fino ai tentativi di chiusura dell’accesso al Priorato portati avanti dalle famiglie dell’oligarchia guelfa nei confronti delle arti minori), il Decameron può essere letto anche come un tentativo di proporre un’idea di comunità politica fondata sulla riscoperta di determinati principi etici. Le novelle che compongono il capolavoro vengono così a costituire un’indagine sulle motivazioni che potevano spingere i membri della complessa società del tempo ad associarsi tra loro. Mirando anche a ricostruire l’influenza che ebbero nell’opera della piena maturità i conflitti socio-politici e culturali diffusi nell’articolato orizzonte pubblico su cui affacciava lo scrittoio di Boccaccio, si intende attivare un progetto di ricerca dedicato a inquadrare il suo pensiero etico-politico. Attraverso lo studio del rapporto delle novelle boccacciane con alcuni dei temi che furono centrali per gli autori e gli intellettuali duecenteschi più sensibili alle nuove istanze della societas comunale (dall’idea di matrice ciceroniana dell’«amicitia», intesa come nucleo fondante di una comunità, che già campeggiava negli scritti di Boncompagno da Signa, di Albertano da Brescia e poi di Brunetto Latini, fino alla questione sui rapporti tra moralità e desiderio erotico che agitò gli ambienti dello Stil Novo), l’obiettivo del progetto è quello di rintracciare gli eventuali fili che collegano l’opera di Boccaccio ai valori e agli ideali fondativi dello spazio politico comunale, con una linea di ricerca che, accanto agli eventuali segni di continuità con quella fervida stagione dell’impegno civile, sappia cogliere anche i tratti specifici e innovativi della proposta etica sottesa al Decameron.
Responsabile scientifico: Natascia Tonelli (Università di Siena-ENGB)
Assegnista di ricerca: Tommaso Lombardi (Università di Siena-ENGB) -
47 Tavola 46: Indice completo testo e glosse
-
46 TAVOLA 45: Prospetto dei rapporti fra la grafia ngn e la grafia gn per il suono ɲ
-
45 TAVOLA 44: Prospetto dei rapporti di /a/ vs /&a1;/