-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 52v. Il manoscritto è datato 1395. Gualtieri rivela la verità a Griselda, riconoscendola come sua legittima moglie e svelandole che i loro figli sono ancora vivi.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 50r. Il manoscritto è datato 1395. Gualtieri convoca Griselda e le ordina di preparare le sue nuove nozze.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 44v. Il manoscritto è datato 1395. Griselda viene ripudiata da Gualtieri e costretta a spogliarsi delle vesti marchionali.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 43r. Il manoscritto è datato 1395. Il messo inviato da Gualtieri consegna ai conti di Panago il messaggio con il quale vengono invitati al castello del marchese.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 42v. Il manoscritto è datato 1395. Testa di un personaggio maschile (Boccaccio?), all'interno dell'iniziale figurata C(hevaliere).
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 38v. Il manoscritto è datato 1395. Il messo consegna il figlio di Gualtieri e Griselda alla contessa di Panago.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 33r. Il manoscritto è datato 1395. Gualtieri a colloquio con Griselda.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 31r. Il manoscritto è datato 1395. Griselda consegna sua figlia al messo inviato da Gualtieri.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 28v. Il manoscritto è datato 1395. Griselda dà alla luce una figlia, assistita da una fantesca.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 25r. Il manoscritto è datato 1395. Due uomini in arme siedono sotto un albero.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 22v. Il manoscritto è datato 1395. Si celebra il matrimonio tra Gualtieri e Griselda.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 20r. Il manoscritto è datato 1395. Gualtieri, accompagnato dai suoi cortigiani, incontra Griselda di ritorno dalla fonte.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 19r. Il manoscritto è datato 1395. Giannucole manda la figlia Griselda a prendere l'acqua alla fonte.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 17v. Il manoscritto è datato 1395. Gualtieri convoca Giannucole al castello per comunicargli la sua intenzione di sposare Griselda.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 16r. Il manoscritto è datato 1395. Un cavaliere al seguito di Gualtieri indica al marchese la figura di Griselda.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 15v. Il manoscritto è datato 1395. Griselda e suo padre Giannucole badano alle pecore accanto alla loro casa.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 14r. Il manoscritto è datato 1395. Gualtieri e il suo seguito si recano a caccia di un cervo.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 7r. Il manoscritto è datato 1395. Gualtieri riceve una delegazione di sudditi, i quali lo esortano a prendere moglie.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 3r. Il manoscritto è datato 1395. Gualtieri si reca a caccia col falcone accompagnato dal suo seguito.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 2203, f. 1r. Il manoscritto è datato 1395. Gualtieri di Saluzzo esce dal palazzo per andare a caccia col falcone, osservato da un uomo seduto sotto un albero (Giovanni Boccaccio?) che scrive su un rotolo di pergamena.
-
Bruxelles, Koninklijke Bibliotheek van België, 9232, f. 444v. La miniatura riassume diverse scene della novella di Griselda: in alto a sinistra, Gualtieri di Saluzzo sposa Griselda; in alto a destra, Gualtieri si reca presso la casa di Giannucole per chiederne la figlia in sposa; in basso a sinistra, Gualtieri ripudia Griselda, la quale lascia la casa con indosso solo un camicia; in basso a destra, all'interno del castello del marchese, Gulatieri conversa con un personaggio, quindi si svolge il banchetto finale durante il quale Griselda si ricongiunge con i suoi figli.
-
Firenze, Biblioteca Riccardiana, Ricc. 991, f. 1r. Giovanni Boccaccio offre un libro a Francesco Petrarca; entrambi i personaggi sono seduti in cattedra.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Lat. 8521, f. 2r. Giovanni Boccaccio e Francesco Petrarca siedono in cattedra in uno studio, ai lati di un leggio su cui è poggiato un libro aperto; in alto si trovano due figure maschili a mezzobusto, quella a sinistra indica un cartiglio con la parola "possibile", mentre la figura sulla destra indica un cartiglio recante la scritta "impossibile".
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 12459, f. 141v. Il copista del manoscritto, datato 21 aprile 1414, è Jehan de Lengres. Gualtieri accoglie nuovamente Griselda come marchesa e le rivela che i loro figli sono ancora vivi.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 12459, f. 140r. Il copista del manoscritto, datato 21 aprile 1414, è Jehan de Lengres. Griselda viene ripudiata da Gualtieri e rimandata alla casa del padre, con indosso solo una camicia.