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Canto X
X. 1-7. Presentazione dello schieramento di Iacopa Aldimaresca. 8-18. Presentazione dello schieramento di Zizzola Faccipecora diretto a ovest. 19-27. Presentazione dello schieramento di Caterina Sighinolfi. 28-33. Vannella cattura un castoro. 34-58. Serella de’ Brancazzi e le compagne uccidono un elefante. -
Canto IX
IX. 1-27. Ingresso nella valle di nuove cacciatrici. 28-51. Costituzione e presentazione dello schieramento di Marella Caracciolo. 52-58. Lo schieramento di Iacopa Aldimaresca si dirige a sud. -
Canto VIII
VIII. 1-2. Al gruppo di Fiore Curiale rimasto a valle si aggiunge Giovannola de’ Coppoli. 4-27. La caccia del girfalco alla gru. 28-42. Verdella di Berardo col falcone caccia un mallardo. 43-58. Lucciola e Giovannola de’ Coppoli catturano un maragone, un paolino, mallardi e molti altri uccelli d’acqua. -
Canto VII
VII. 1-7. Presentazione della parte del gruppo di Fiore Curiale che sale al monte. 8-32. Fiore Curiale e Fiore Canovara con l’inganno catturano un unicorno. 33-36. Le stesse catturano due cervi. 37-51. Letizia Moromile cattura un cinghiale. 52-58. Presentazione di parte del gruppo di Fiore Curiale rimasto a valle. -
Canto VI
VI. 1-12. Caterina e Berita de’ Brancazzi uccidono due tigri. 13-21. Lo schieramento di Isabella Scrignaria. 22-33. Ceccola uccide un cinghiale. 34-39. Mignana, Isabella e Vannella catturano lepri e conigli a valle. 40-42. Isolda uccide un lupo. 43-58. Alessandra e Linella, correndo in aiuto di Isolda, uccidono tre lupi. -
Canto V
V. 1-33. Beritola Carafa e Sobilia Capece uccidono due orsi. 34-54. Principessella con l’inganno cattura e uccide un cucciolo di leone. 55-56. Berarda de’ Gattoli cattura sei istrici. -
Canto IV
IV. 1-13. Il gruppo della bella donna. 14-34. La bella donna uccide una lonza. 34-48. Zizzola Barrile insegue un cervo insieme a Ciancia Barrile che l’uccide. 49-58. Zizzola uccide due volpi e torna a valle. -
Canto III
III. 1-15. Diana uccide un capriolo. 16-24. Le direzioni di caccia. 25-33. Caterina Pipina e la Crespana uccidono due lepri. 34-45. Caterina Caradente uccide un cinghiale. 46-52. Biancifiore, Caterina Affellapane e Mariella Melia uccidono tre cervi. 53-61. Inseguono un lupo con Caterina di Serpando che poi l’uccide. -
Canto II
II. 1-24. Descrizione della valle. 25-30. Abluzione delle donne nel rivo. 31-48. Diana forma i gruppi, stabilisce le direzioni, equipaggia le cacciatrici e si dirige a est insieme al suo schieramento. 49-54. Il gruppo si divide: una parte sale al monte e l’altra resta a valle. 55-58. Comincia la caccia. -
Canto I
I. 1-15. Il poeta pensoso sente il messaggero di Diana chiamare a raccolta trentatré nobildonne napoletane. 16-45. Catalogo di donne. 46-51. La bella donna il cui nome si tace. 52-58. Il poeta segue il gruppo che si allontana. -
Proemio
Nel Proemio Boccaccio dichiara la finalità consolatoria dell’opera con particolare riferimento alle donne, cui il libro è dedicato: nelle cento novelle le lettrici potranno trovare conforto ai mali e alle sofferenze d’amore, oltre a utili consigli e preziosi insegnamenti. -
Decima Giornata
La decima e ultima giornata cade di martedì, sotto il regno di Panfilo, e si narra di chi, con cortesia e magnanimità, ha vissuto avventure d'amore o di altro genere. -
Nona Giornata
Nella nona giornata, lunedì, la regina è Emilia e ciascuno racconta ciò che più gli piace. -
Ottava Giornata
L'ottava giornata, domenica, regna Lauretta e si narra di qualunque tipo di beffa. -
Settima Giornata
La settima giornata, giovedì, regna Dioneo e si narra delle beffe fatte dalle donne, per amore o per paura, ai loro mariti. -
Quinta Giornata
Nella quinta giornata, martedì, la regina è Fiammetta e si ragiona sulla felicità raggiunta dagli amanti dopo avventure o sventure straordinarie. -
Quarta Giornata
Nella quarta giornata, lunedì, il re è Filostrato e il tema è dato dagli amori infelici. -
Terza Giornata
La terza giornata ha luogo di domenica pomeriggio, dopo la pausa del venerdì e sabato, giorni dedicati alla preghiera e alla penitenza. La regina Neifile impone come tema che si narri di chi ottiene o ritrova una cosa desiderata da tanto tempo. -
Seconda Giornata
Nella seconda giornata, che cade di giovedì, Filomena, la regina eletta dalla brigata, fissa come argomento del novellare le vicende di uomini e donne che, caratterizzate all’inizio da una fortuna avversa, si sono inaspettatamente risolte a lieto fine. -
Prima Giornata
In una lunga introduzione vengono descritte le conseguenze catastrofiche portate a Firenze dalla peste del 1348. Attorno a questo terribile evento l’autore costruisce lo spazio della cornice: per sfuggire alla morte sette giovani donne (Elissa Emilia, Filomena, Fiammetta, Lauretta Neifile, Pampinea) e tre giovani uomini (Dioneo Filostrato, Panfilo), incontratisi nella chiesa di Santa Maria Novella, decidono di rifugiarsi nelle colline attorno a Firenze, dove trascorreranno quattordici giorni raccontandosi novelle (eccetto il venerdì e il sabato dedicati alla preghiera e al riposo). Stabiliscono che in ogni giornata elegeranno un re o una regina, che fisserà il tema narrativo che tutti dovranno seguire, eccetto Dioneo (che avrà il privilegio di poter narrare liberamente). In questa prima giornata, il mercoledì, sotto il reggimento di Pampinea, le novelle sono a tema libero per tutta la brigata. -
Sesta giornata
La sesta giornata cade di mercoledì e regna Elissa; il tema è quello delle risposte pronte e argute che permettono di togliersi d'impaccio o da una situazione pericolosa.