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Miniatore fiorentino
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Miniatore fiorentino (1379-1385), Boccaccio ritratto tra gli agostiniani di Santo Spirito
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 34.49, f. IVv. I copisti del manoscritto, datato 20 agosto 1379, sono frate Maurizio Massi (ff. 1r-35v) e Lorenzo di Antonio Ridolfi (ff. 36v-38v). Nella vignetta superiore l'autore Giovanni Boccaccio, assiso in cattedra, legge un libro ad un gruppo di frati agostiniani della congregazione di Santo Spirito, mentre in alto gli appare la musa Calliope rappresentata come un Eros alato di colore rosso; in basso, due pastori indicano un libro dalla legatura rossa, forse gettato da Calliope che si allontana in volo. -
Miniatore fiorentino (1450-1460), Cornice a bianchi girari
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, It. 1106, f. 1r. Cornice a bianchi girari con putti e uccelli; nel margine inferiore sono presenti due angeli reggistemma. -
Miniatore fiorentino (1450 c.), Sinedecchia consegna Pruneo ai genitori di Africo
Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, It. IX. 63, f. 54r. La ninfa Sinedecchia consegna Pruneo ad Alimena e Girafone, genitori di Africo. -
Miniatore fiorentino (1450 c.), Diana trasforma Mensola in un ruscello
Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, It. IX. 63, f. 52r. Diana trasforma Mensola in un ruscello, dopo che questa ha nascosto il figlio Pruneo in mezzo ad un cespuglio. -
Miniatore fiorentino (1450 c.), Girafone scopre il cadavere del figlio
Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, It. IX. 63, f. 45r. Girafone scopre il cadavere del figlio Africo sulle rive di un ruscello. -
Miniatore fiorentino (1450 c.), Africo tenta di insidiare Mensola
Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, It. IX. 63, f. 30r. Africo sorprende le ninfe durante il bagno alla fonte e tenta di insidiare Mensola (l'illustrazione è stata pesantemente ridipinta e i personaggi sono a malapena visibili). -
Miniatore fiorentino (1450 c.), Africo uccide un cinghiale durante la caccia
Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, It. IX. 63, f. 26r. Africo, travestitosi da donna, uccide un cinghiale durante una battuta di caccia con le ninfe. -
Miniatore fiorentino (1450 c.), Africo offre un sacrificio a Venere
Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, It. IX. 63, f. 22v. Africo offre una pecora in sacrificio a Venere. -
Miniatore fiorentino (1450 c.), Africo contempla il proprio volto riflesso nell'acqua
Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, It. IX. 63, f. 19v. Africo, seduto in un boschetto accanto al cane ed il gregge, contempla malinconicamente il proprio volto riflesso nell'acqua. -
Miniatore fiorentino (1450 c.), Mensola scaglia un dardo verso Africo
Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, It. IX. 63, f. 10v. La ninfa Mensola scaglia un dardo verso Africo, colpendo il tronco di un albero. -
Miniatore fiorentino (1450 c.), Africo insegue tre ninfe
Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, It. IX. 63, f. 4r. Africo insegue tre ninfe armate di arco che fuggono verso un pendio. -
Miniatore fiorentino (1450 c.), Diana siede con le ninfe
Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, It. IX. 63, f. 1r. Diana siede con un gruppo di ninfe intorno ad una fonte. -
Miniatore fiorentino (1450 c.), Ritratto dell'autore
Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, It. X.127, f. 47r. Il copista del manoscritto, datato 14 marzo 1450, è Pacchio di Bernardo di Pacchio Adimari. Ritratto di profilo dell'autore Giovanni Boccaccio. -
Miniatore fiorentino (1370-1380), La vedova
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 42.34, f. 41r. Una vecchia vedova dai seni cadenti, parzialmente avvolta in un manto grigio e con i capelli celati da un turbante, si ammira in uno specchio. -
Miniatore fiorentino (1450 c.), Ritratto dell'autore
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 90 inf. 49, f. 1r. Il copista del manoscritto, datato gennaio 1436, è Giovanni Vespucci. Ritratto a mezzobusto dell'autore Giovanni Boccaccio con un libro, all'interno dell'iniziale figurata Q(ualunque); nel margine inferiore del fregio decorativo è presente lo stemma dei Vespucci. -
Miniatore fiorentino (1470-1480), Scena goliardica con due putti
Parigi, collezione privata, f. 1r. Un putto, in piedi e con la veste rossa sollevata, orina in un recipiente tenuto da un secondo puttino inginocchiato, il quale a sua volta beve da un recipiente offertogli dal compagno, all'interno dell'iniziale istoriata P(erò). Sui quattro margini si estende un fregio decorativo a bianchi girari, ornato da animali, una testa maschile, e due angeli reggenti lo stemma di Antonello Petrucci. -
Miniatore lombardo (1450 c.), I messaggeri riferiscono al re; il re riceve i mercanti
Kassel, Universitätsbibliothek Kassel, Landesbibliothek und Murhardsche Bibliothek der Stadt Kassel, 2° poet. et roman. 3, f. 90r. La carta presenta due miniature: i messaggeri riferiscono al re la risposta dei mercanti; il re riceve i mercanti per contrattare la vendita di Biancifiore. -
Miniatore lombardo (1450 c.), Il re discute con Florio dinanzi ad un boschetto
Kassel, Universitätsbibliothek Kassel, Landesbibliothek und Murhardsche Bibliothek der Stadt Kassel, 2° poet. et roman. 3, f. 28v. Il re discute con Florio dinanzi ad un boschetto dove si nasconde Biancifiore. -
Miniatore fiorentino (1390-1425), L'autore con un libro
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, It. 481, f. 1r. Mezzobusto dell'autore Giovanni Boccaccio con un libro aperto tra le mani, all'interno dell'iniziale figurata M(ancate). I quattro margini della carta sono decorati da un fregio fogliaceo in cui compare lo stemma della famiglia Davanzati. -
Miniatore fiorentino (1397), Giovanni Boccaccio
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.38, f. 3v. Il copista del manoscritto, datato 23 ottobre 1397, è Rigo d'Alessandro Rondinelli. Ritratto a figura intera di Giovanni Boccaccio con un libro tra le mani. -
Miniatore fiorentino (1450 c.), Ritratto dell'autore; all'interno del fregio a margine: Troiolo a cavallo, Criseide con due putti, Troiolo e Criseide di profilo
Madrid, Biblioteca Nacional de España, Vit. 16.3, f. 2r. Ritratto dell'autore Giovanni Boccaccio intento a scrivere, all'interno dell'iniziale figurata a bianchi girari M(olte); nel fregio marginale a bianchi girari sono inseriti tre medaglioni, raffiguranti Troiolo a cavallo con un fiore tra le mani (margine sinistro), Criseide distesa in un prato con due puttini (margine destro), i profili affrontati dei due protagonisti (margine superiore). -
Miniatore fiorentino (1450 c.), Profilo di giovane
Madrid, Biblioteca Nacional de España, MSS/10271, f. 2v. Piccola testa di profilo di un giovane uomo (Teseo?), all'interno dell'iniziale a bianchi girari e figurata O (sorelle). -
Miniatore fiorentino (1440-1450), Cupido
Venezia, Biblioteca della Fondazione Querini Stampalia, VI.2, f. 4r. Cupido scaglia una freccia, all'interno dell'iniziale figurata O (sorelle). -
Miniatore fiorentino (1440-1450), Ritratto di Boccaccio
Venezia, Biblioteca della Fondazione Querini Stampalia, VI.2, f. 1r. Busto dell'autore Giovanni Boccaccio con una veste rossa ed un libro tra le mani, all'interno dell'iniziale figurata C(home). -
Miniatore fiorentino (1460-1470), Emilia sposa Palemone
Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.27, f. 127v. Teseo celebra le nozze tra Emilia e Palemone.