Contenuti
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10+1 Omaggio a Boccaccio: la terza giornata del Decameron
Una mostra di opere pittoriche firmate dagli artisti italiani che nel 1967 hanno realizzato illustrazioni e dipinti in omaggio all'opera più celebre del Boccaccio. L'esposizione è dedicata alla terza giornata del "Decameron", nella quale si narrano le novelle in cui il protagonista riesce a conquistare, grazie all'ingegno, la cosa da lui tanto desiderata. Presenti in questa esposizione gli artisti: Ugo Attardi, Domenico Cantatore, Carlo Mattioli, Antonio Quaranta, Bruno Saetti, Aldo Salvadori, Gregorio Servello, Roul Soldi, Tono Zancanaro, Giuseppe Zigaina. -
10+1 Omaggio a Boccaccio: la terza giornata del Decameron
Una selezione di 11 dipinti firmati da artisti italiani che nel 1967 si sono ispirati alle novelle della terza giornata del "Decameron". 1 febbraio 2023-31 dicembre 2023 -
647° anniversario della morte di Giovanni Boccaccio
Il punto sui progetti finanziati e realizzati dell'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio 21 dicembre 2022 -
Paleografy Seminars: Manuscript Culture in Boccaccio's Times
Seminars are taught by internationally renowned scholars: Irene Ceccherini, Marco Cursi, Teresa De Robertis, Claudia Montuschi, Maddalena Signorini, Stefano Zamponi.
Qualified applicants should send their CV and a statement which explains their interest in participating in the seminar (maximum 250 words) by March 1, 2023 to Susanna Barsella (barsella@fordham.edu). The Seminar is open to scholars and graduate tudents alike.
The program fee for the seminar is $700 (USD) to be paid to the American Boccaccio association upon notification of acceptance. Participants will receive notice of their acceptance by the end of March 2023.Program:
The Paleography Seminars will involve methodological and practical components of Latin and vernacular paleography taught by experts in the field from a variety of Italian universities. The teaching program will include propedeutic online sessions in May and eight days in Italy (Rome, Florence and Certaldo) introductions to the major Florentine and Roman libraries; paleography classes using Latin and vernacular manuscripts, and transcription practice. Participants should be ABA members, and have good knowledge of the Italian language as the seminars will be conducted in Italian.June 12-15, Rome
June 15-20 Florence
(June 17-18 Certaldo)The American Boccaccio Association will provide two travel grants of $250 each to raduate students. In addition to a CV and brief statement of interest, graduate students should also provide a brief description of their research project in the field of Boccaccio studies (including title, abstract, description of the project, contribution to the field, and selected bibliography).
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Premiazione miglior Tesi di Laurea Magistrale e Tesi di Dottorato
L'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio premia la miglior Tesi di Laurea Magistrale e la miglior Tesi di Dottorato su temi legati a giovanni Boccaccio. 9 settembre 2022 -
Intorno a Boccaccio/Boccaccio e dintorni 2022
Le Giornate di studi, promosse dall’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, intendono fare il punto su progetti di ricerca che riguardano Giovanni Boccaccio, le sue opere e la loro fortuna. 8-9 settembre 2022 -
Canzoni e letture tra Petrarca, Boccaccio e Pasolini
Spettacolo a cura di Eleonora Cardellini e Maurizio Fiorilla in collaborazione con Oranona Teatro 29 giugno 2022 -
Il Decameron di Pasolini, storia di un sogno
Presentazione del volume di Carlo Vecce edito da Carocci 28 giugno 2022 -
Incontro Internazionale
Due giorni in compagnia dell'American Boccaccio Association 18 giugno 2022 - 19 giugno 2022 -
Il Decameron di Salvador Dalì
In mostra le 10 incisioni firmate Salvador Dalì ispirate al Decameron di Boccaccio. Salvador Dalì nel 1972 delineò 10 immagini per punte secche che avrebbero corredato l'edizione di un corposo volume, a fogli sciolti, oggi conosciuto come "Il Decameron di Dalì". Il volume ebbe tre edizioni a tiratura limitata con testi in italiano, in inglese e in svedese. La Biblioteca dell'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio è in possesso della copia con testi in italiano numero 98/150 -
Il Decameron di Salvador Dalì
In mostra nel museo di Casa Boccaccio le 10 incisioni firmate dall'artista per il suo Decameron in tiratura limitata 29 aprile 2022-19 febbraio 2023 -
Studi sul Boccaccio
Presentazione degli "Studi sul Boccaccio" 2021 5 maggio 2022 -
Lectura Boccaccii - EVENTO ANNULLATO
Nel museo di Casa Boccaccio Philippe Guerin e Roberta Morosini commentano rispettivamente la Fiammetta e Il Decameron VIII, 10. 17 maggio 2022 -
Il Decameron nei secoli e nel mondo
L’opera più celebre del Boccaccio è ancora oggi ed è stata nei secoli strumento per comprendere ed interpretare la società a lui contemporanea e i suoi sviluppi. Il novelliere certaldese, infatti, narra nel Decameron l’epopea della nascita e dell’espansione del mondo urbano, documenta la mentalità e la cultura della classe borghese-mercantile, i cui sviluppi giungono fino ai nostri tempi e sono a base della società contemporanea. Non è un caso che quest’opera sia entrata a far parte della cultura mondiale come dimostrano le sue numerose traduzioni. La biblioteca di Casa Boccaccio propone per la campagna nazionale “Il Maggio dei Libri”, iniziativa del Ministero della Cultura e del Centro per il Libro e la Lettura, un percorso bibliografico che mette in mostra varie edizioni di pregio del Decameron, a partire dal XVI secolo. Propone inoltre una sezione speciale dedicata alle traduzioni dell’opera. La biblioteca ha proprio in questo la sua unicità: conserva 35 traduzioni del Decameron in varie lingue, fra cui arabo, coreano, vietnamita, iraniano, provenzale, galiziano, gallese, yiddish, malese, armeno, georgiano, lettone. -
Il Decameron nei secoli e nel mondo
La biblioteca di Casa Boccaccio propone per la campagna nazionale “Il Maggio dei Libri”, iniziativa del Ministero della Cultura e del Centro per il Libro e la Lettura, un percorso bibliografico che mette in mostra varie edizioni di pregio del Decameron, a partire dal XVI secolo. 2 maggio 2022-31 dicembre 2022 -
10+1 Omaggio al Decameron di P. P. Pasolini
Durante l’estate del 1970 Pier Paolo Pasolini scrive la sceneggiatura del primo capitolo cinematografico della Trilogia della vita. Il regista trae ispirazione da 10 novelle del Decameron di Boccaccio: “Ho scelto in Boccaccio i racconti che amavo di più, quelli che rileggevo con sempre più vivo piacere, in cui si trova una sorta di equilibrio naturale tra il tragico e il comico-burlesco”. La scelta ricade sulle novelle I 1, II 5, III 1, IV 5, V 4, VI 5, VII 2, VII 10, IX 2, IX 10. Alberto Moravia scriverà che partendo dal presupposto per cui il Decameron sarebbe un libro «non solo privo di tabù ma anche privo del compiacimento di non averne», Pasolini ha eliminato «ogni tentazione di scollacciatura» e fuso arditamente «la serenità rinascimentale con l’oggettualità fenomenologica moderna». Lo stesso hanno cercato di fare gli artisti che dal 1967 hanno omaggiato il Decameron con le loro opere: rappresentare questo grande capolavoro con un animo moderno, ma senza stravolgere la natura della narrazione e del messaggio boccacciano. Il Comune di Certaldo possiede circa 700 opere di questi artisti e per il centenario pasoliniano mette in mostra nel museo di Casa Boccaccio, grazie alla collaborazione dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio e il patrocinio del comitato nazionale per il centenario della nascita di P. P. Pasolini e con il patrocinio della Regione Toscana, una selezione di 11 dipinti firmati dagli artisti italiani che nel 1967 si sono ispirati alla stesse novelle del Decameron scelte da Pasolini. Fra gli artisti presenti Carlo Levi, Renzo Vespignani, Tono Zancanaro, Giacomo Manzoni, Silvio Loffredo, Carlo Mattioli, Alberto Manfredi, Paolo Manaresi e Gianni Guidi. -
10+1 Omaggio al Decameron di Pier Paolo Pasolini
Una selezione di 11 dipinti firmati da artisti italiani che nel 1967 si sono ispirati alle stesse novelle del "Decameron" scelte da Pasolini 12 aprile 2022-31 dicembre 2022 -
Scuola estiva 2022. Un accessus a Boccaccio
L'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio organizza a Certaldo una Scuola estiva rivolta a studiosi in formazione e dedicata all’opera di Giovanni Boccaccio. 27 giugno 2022-30 giugno 2022 -
La biblioteca
L’anno 1957, in occasione della riapertura della Casa del Boccaccio – dopo la ricostruzione seguita al bombardamento aereo del 1944 – viene aperta al pubblico anche la nascente biblioteca. All’ordinamento e all’incremento di questa viene designato Giuseppe Fontanelli, appassionato di studi letterari e primo conservatore della Casa. Concentrando la sua opere sulla formazione di una biblioteca specializzata e partendo da una piccola raccolta di testi donati da Domenico Tordi, conservati nella Casa del Boccaccio e sfuggiti al bombardamento bellico, il Fontanelli inizia a selezionare testi sul Boccaccio, specialmente traduzioni del Decameron, dalle lingue europee più diffuse a quelle dei paesi medio orientali e asiatici. Dal 1957, l’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio ha provveduto ad arricchire la biblioteca con edizioni di opere del Boccaccio e studi critici sull’autore. Infatti, attualmente, la biblioteca conserva più di 3500 volumi, i cui fondi più interessanti, che la rendono unica nel suo genere, comprendono testi di critica in lingue straniere; traduzioni del "Decameron" e delle opere minori in tutte le lingue; opere rare e di pregio (stampati dei sec. XVI – XVIII, edizioni illustrate da artisti famosi e varie edizioni sempre relative al Boccaccio), oltre a una selezione iconografica che comprende foto, cartoline e riproduzioni del borgo storico di Certaldo, delle manifestazioni e di opere del Boccaccio. -
In laude di Dante
Un percorso bibliografico alla scoperta di Giovanni Boccaccio interprete, lettore, copista, biografo e ammiratore di Dante. -
Mnemodecameron-Prontuario per le cento novelle
Il progetto prende le mosse dalla rassegna di letture del Decameron, “Si racconta le novelle del Boccaccio”, che va in scena ogni secondo venerdì del mese nel museo di Casa Boccaccio e di cui Romiti è ideatore e regista insieme al gruppo teatrale Oranona Teatro. In 15 anni di rassegna per ogni novella l'artista ha creato un'illustrazione stampata su cartolina in tiratura limitata che veniva poi regalata al pubblico al termine di ogni incontro. Così nasce il libro “Mnemodecameron prontuario per le cento novelle” (che riproduce le cento cartoline accompagnate da una breve sintesi della novella illustrata) e la mostra dedicata con tutte le illustrazioni originali presenti nella pubblicazione. -
La biblioteca
L’anno 1957, in occasione della riapertura della Casa del Boccaccio – dopo la ricostruzione seguita al bombardamento aereo del 1944 – viene aperta al pubblico anche la nascente biblioteca. All’ordinamento e all’incremento di questa viene designato Giuseppe Fontanelli, appassionato di studi letterari e primo conservatore della Casa. Concentrando la sua opera sulla formazione di una biblioteca specializzata e partendo da una piccola raccolta di testi donati da Domenico Tordi, conservati nella Casa del Boccaccio e sfuggiti al bombardamento bellico, il Fontanelli inizia a selezionare testi sul Boccaccio, specialmente traduzioni del Decameron, dalle lingue europee più diffuse a quelle dei paesi medio orientali e asiatici. Dal 1957, l’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio ha provveduto ad arricchire la biblioteca con edizioni di opere del Boccaccio e studi critici sull’autore. Infatti, attualmente, la biblioteca conserva più di 3500 volumi, i cui fondi più interessanti, che la rendono unica nel suo genere, comprendono testi di critica in lingue straniere; traduzioni del "Decameron" e delle opere minori in tutte le lingue; opere rare e di pregio (stampati dei sec. XVI – XVIII, edizioni illustrate da artisti famosi e varie edizioni sempre relative al Boccaccio), oltre a una selezione iconografica che comprende foto, cartoline e riproduzioni del borgo storico di Certaldo, delle manifestazioni e di opere del Boccaccio. -
In laude di Dante
Percorso bibliografico sul culto di Dante in Boccaccio 1 novembre 2021 - 31 gennaio 2022 -
Il Dante di Boccaccio
Convegno internazionale 9 dicembre 2021 - 10 dicembre 2021 -
Presentazione del volume "Boccaccio" a cura di M. Fiorilla e I. Iocca
Teresa De Robertis e Marco Veglia presentano il volume "Boccaccio", a cura di Maurizio Fiorilla e Irene Iocca, Roma, Carocci, 2021. 9 settembre 2021