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Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.38, f. 3v. Il copista del manoscritto, datato 23 ottobre 1397, è Rigo d'Alessandro Rondinelli. Ritratto a figura intera di Giovanni Boccaccio con un libro tra le mani.
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Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.90, f. 67r. All'interno del suo studio l'autore riceve l'ispirazione da un angelo.
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Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.90, f. 67v. Veduta delle mura della città di Troia.
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Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.90, f. 68r. I Greci accolgono nel loro accampamento il veggente Calcante, fuggito da Troia.
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Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.90, f. 68v. Un gruppo di donne troiane si reca in processione al tempio di Atena.
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Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.90, f. 69r. Troiolo scorge Criseide durante una celebrazione nel tempio di Atena.
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Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.90, f. 70r. Troiolo siede nella propria stanza in preda alle sofferenze d'amore.
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Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.90, f. 70v. Pandaro tenta di consolare l'amico Troiolo, preda delle sofferenze d'amore.
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Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.90, f. 71r. Troiolo rivela all'amico Pandaro il nome dell'amata.
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Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.90, f. 72r. Troiolo e Pandaro si abbracciano prima di separarsi.
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Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.90, f. 73r. Pandaro corteggia Criseide per conto dell'amico Troiolo.
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Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.90, f. 74r. Criseide siede da sola nella sua stanza.
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Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.90, f. 74v. Troiolo e Pandaro si recano da Criseide, la quale li osserva dalla finestra.
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Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.90, f. 75r. Troiolo scrive una lettera d'amore a Criseide.
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Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.90, f. 78r. Criseide siede da sola.
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Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 41.28, f. 1r. Busto dell'autore Giovanni Boccaccio, all'interno dell'iniziale figurata M(olte).
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Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 82 inf., f. 1r. Troiolo offre il proprio cuore a Criseide, all'interno dell'iniziale figurata M(olte).
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New York, Pierpont Morgan Library, M 371, f. 5r. Il copista del manoscritto, datato ottobre 1414, è Pace di Giuliano da Olibano. Il veggente Calcante fugge da Troia dopo averne predetto la caduta.
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New York, Pierpont Morgan Library, M 371, f. 5v. Il copista del manoscritto, datato ottobre 1414, è Pace di Giuliano da Olibano. Criseide supplica Ettore di perdonare il padre.
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New York, Pierpont Morgan Library, M 371, f. 6r. Il copista del manoscritto, datato ottobre 1414, è Pace di Giuliano da Olibano. Troiolo, accompagnato da Pandaro, scorge Criseide in preghiera insieme ad altre donne nel tempio di Atena.
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New York, Pierpont Morgan Library, M 371, f. 7r. Il copista del manoscritto, datato ottobre 1414, è Pace di Giuliano da Olibano. Troiolo segue Criseide all'uscita dal tempio.
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New York, Pierpont Morgan Library, M 371, f. 7v. Il copista del manoscritto, datato ottobre 1414, è Pace di Giuliano da Olibano. Troiolo siede addolorato, in preda alle sofferenze d'amore.
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New York, Pierpont Morgan Library, M 371, f. 8r. Il copista del manoscritto, datato ottobre 1414, è Pace di Giuliano da Olibano. Troiolo siede in solitudine, la mano destra posata sul cuore.
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New York, Pierpont Morgan Library, M 371, f. 9r. Il copista del manoscritto, datato ottobre 1414, è Pace di Giuliano da Olibano. Pandaro si reca dall'amico Troiolo per consolarlo.
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New York, Pierpont Morgan Library, M 371, f. 11v. Il copista del manoscritto, datato ottobre 1414, è Pace di Giuliano da Olibano. Pandaro corteggia Criseide per conto dell'amico Troiolo.